Le 3 domande da porsi prima di acquistare il parquet – Parquet di Rovere, Massello o Prefinito?

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Stai facendo la scelta giusta? Ecco una guida pratica alla scelta del parquet più adatto a casa tua

 

“Il legno comunica calore, naturalezza, gentilezza. E quando lo sfiori, capisci che non è un oggetto morto, ma un essere che vive e che si trasforma.”

Fabrizio Caramagna

 

Non c’è niente di più bello che tornare a casa e poter camminare a piedi nudi sul legno del parquet.

È un po’ come se sentissi al tatto che è vivo.

Niente riesce a donare calore e stile ad una casa come un parquet.

Se stai pensando di far entrare il legno nella tua casa, sei nel posto giusto.

Sì ma, parquet di rovere o parquet di frassino? Parquet massello o prefinito?

Nelle mille possibilità che hai di fronte a te, voglio fare un po’ di chiarezza e guidarti nella scelta del parquet più adatto a te.

Allora, come prima cosa dobbiamo valutare l’ambiente in cui andrai a sistemarlo, cioè la tua casa.

Adesso cerca di rispondere a queste tre domande…

 

1 – Come è strutturata la tua casa?

Il parquet tra tutte le pavimentazioni è quella che porta con sé più personalità di tutte.

Come se fosse vero e proprio oggetto di design, devi valutare una cosa fondamentale: la tua casa.

La tua scelta dovrà passare inevitabilmente dall’ambiente che vorrai trasformare con questo prezioso pavimento.

Considera, ad esempio, di voler posare il parquet nel salotto.

Dovrai sicuramente valutare: quanto è ampia la stanza?

Questo perché se consideriamo un piccolo salotto, e vuoi cerca re di dare più respiro alla stanza, potresti optare per un parquet con dei listelli piccoli.

parquet a listoni lunghi - parquet massello

Al contrario, i tagli di parquet più grandi invece, tenderanno a restringere l’ambiente.

Saranno adatti allora a grandi spazi, che si vuole rendere più accoglienti e vivibili, senza avere la sgradevole sensazione di spazio vuoto.

Quindi semplicemente dalla grandezza dei listelli, puoi cambiare realmente la percezione della tua casa.

Ma dobbiamo considerare anche un altro elemento

Quanto è luminosa la casa?

Se non ci sono molte finestre o l’esposizione al sole è poca, la scelta migliore sarà quella di optare per una colorazione chiara del parquet.

Anche la stanza più buia, con il parquet giusto, potrà acquistare calore e luminosità.

Seguendo queste regole, con un po’ di buon gusto, ed ascoltando i consigli del posatore, sarai già a metà del lavoro!

 

2 – In casa, ho già altre pavimentazioni?

Stai pensando di far posare il parquet solo in una stanza?

O magari vuoi evitare un ambiente in particolare, perchè vuoi mantenere la vecchia pavimentazione?

La parola chiave è “armonia”.

Qui dovrai pensare che, mantenendo un altro tipo di pavimentazione, i due elementi dovranno risuonare perfettamente.

E dovrai mettere in conto anche lo spessore del parquet che sceglierai, che sia un parquet massello o un parquet prefinito.

Potrà sembrare banale, ma i dislivelli non sono mai né estetici né sicuri.

Nel quadro finale che vorrai ottenere per la tua casa, non dimenticare mai di armonizzare tra loro tutti gli elementi, anche se diversi.

Non ti nascondo che questa è una scelta più difficile ed un parere esperto potrebbe essere di grande aiuto.

 

3 – Che aspetto voglio ottenere per la mia casa, una volta finita?

Cosa ti fa sentire davvero a casa?

Chiudi gli occhi e pensa un attimo come te la immagini.

Il risultato che vuoi ottenere ti guiderà tantissimo durante la scelta del parquet.

Forse questo è davvero il punto più difficile di tutti.

Una volta che hai individuato le caratteristiche della tua casa, avrai già un’idea su quale tipo di parquet posare…

…ma ti dovrai chiedere:

Come voglio che sia la mia casa quando rientro dopo una lunga giornata?

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Perchè alla fine il parquet, come ogni altro elemento della tua casa, dovrà rispecchiare i tuoi desideri.

La scelta potrebbe non sembrarti facile, ma può rivelarsi piacevole se hai già questi elementi a disposizione, e se ti rivolgi a dei fornitori affidabili.

Vuoi farti un’idea più precisa?

Continua a leggere, perché adesso viene il bello.

Ti presento i tipi principali di parquet che potrai scegliere.

 

I 3 tipi di parquet che non puoi non conoscere

Prima di parlarti delle diverse tipologie devo darti la regola fondamentale.

La definizione parquet può essere attribuita solo ed esclusivamente ad elementi in legno massiccio o elementi in cui lo spessore di legno nobile sia superiore o uguale a 2,5 mm, costituiti tutti da legno o suoi derivati.

Vediamo adesso quali sono le tipologie più comuni.

 

Parquet in massello, il vero parquet tradizionale

È il classico parquet in legno pieno, tutto lo spessore è composto da un unico pezzo di vero legno.

Questo porta con sé enormi vantaggi se parliamo di durata, ma anche di stile.

Infatti grazie al fatto che viene venduto “grezzo”, cioè senza finitura, è possibile dargli la colorazione e la finitura più personalizzata ed adatta alla tua casa.

Un grandissimo vantaggio che gli altri tipi di parquet non posseggono.

Lo spessore del legno nobile, ossia del parquet in massello, parte dai 9 mm fino a superare i 20 mm, per soddisfare tutte le necessità e gusti.

Al momento della la finitura, una volta che il parquet è posato, l’abilità e la maestria dell’artigiano (il posatore) potranno creare un ambiente davvero perfetto.

Un parquet in massello, scuro e con personalità

Il pregio di questo tipo di parquet sta proprio nel fatto che è un vero e proprio abito su misura per la casa.

C’è anche la possibilità di ripristinarlo, essendo legno nobile a tutto spessore, con la levigatura e il ritrattamento.

In una casa di solito lo si dovrà fare ogni 15-40 anni a seconda delle necessità. Questo donerà nuova vita al legno e apparirà come appena fatto.

Parquet in rovere durante il trattamento del parquet in massello
Ecco un parquet in rovere in legno massello durante la finitura

Devo sfatare il mito che questo sia il tipo di parquet più caro.

Al contrario, il prezzo del “grezzo” è nettamente inferiore rispetto al parquet prefinito ad esempio.

Facendo due calcoli sulla spesa di posa in opera potrai capire che i costi non sono assolutamente proibitivi.

Parquet Prefinito

Per chi non vuole perdere tempo, questo tipo di parquet, consente di effettuare una posa in tempi più rapidi.

Il parquet prefinito, come dice il nome, è già stato lavorato, colorato e finito insomma.

Non resta che posarlo.

La scelta è davvero ampia in fatto di colore, dimensioni della plancia e finitura.

C’è però da dire che, essendo già pronto, non c’è la possibilità di cambiarlo in corso d’opera.

Parquet-prefinito-nocciolo
Qui puoi vedere bene gli strati di cui è composto un parquet prefinito

Attento perciò, il momento della scelta sarà molto, molto importante.

Ad onor del vero, nel parquet prefinito, lo strato di legno nobile è solo una frazione del listello.

In particolare è la parte che viene verniciata, che sarà poi quella visibile dopo la posa.

Il resto è formato da strati di supporto che gli conferiscono resistenza, composti da lamelle di legno dolce, di solito in abete o in betulla.

Serve quindi a dare struttura e bilanciamento, rendendo la pavimentazione stabile.

 

Parquet Laminato, il falso parquet

Ed ecco il finto parquet. Nel gergo si definisce “parquet”, ma per legge, non lo si può chiamare così.

Questo perché non ha nessuna componente di legno massello o legno nobile.

Te lo segnalo perché tu abbia tutti gli elementi per scegliere e non ti faccia ingannare dal nome.

La qualità è nettamente inferiore: è costituito da fibre di legno pressate e tenute insieme da resine.

A questo strato viene poi applicata una sottile superficie di plastica stampata, che riproduce le venature ed i colori del legno.finto-parquet-laminato

Lo si trova di solito in uffici, negozi e locali pubblici.

Viene spesso venduto per essere il più resistente, ma pensaci un attimo…

Al mattino, quando scendi dal letto, preferisci mettere i piedi su della plastica fredda o su del legno caldo?

Se stai pensando di ristrutturare le tue pavimentazioni, ti consiglio di leggere questo articolo sull’Iva agevolata, per sapere che ne hai diritto anche tu!

Tra i tipi di parquet… colori ed essenze

Dal legno chiarissimo, quasi bianco, possiamo passare al rosso corposo, fino ad arrivare al noce più scuro.

Ma i colori sono davvero infiniti, a seconda del tipo di legno, ma soprattutto a seconda dell’oleatura e verniciatura scelta.

Le essenze, invece, non sono altro che il tipo di legno utilizzato per creare il parquet.

Si ricava da tantissimi legni diversi: betulla, acero, frassino, noce, teak… ma il più utilizzato oggi è sicuramente quello di rovere.

Ed un motivo c’è…

 

Perchè il parquet di rovere è il più utilizzato

Il rovere è un albero della famiglia delle querce. In Italia cresce praticamente in tutti i boschi, colline e vallate alpine.

È un albero dal tronco forte, robusto e slanciato, come il suo legno. Può vivere fino a 800 anni e raggiungere i 40 metri di altezza.albero di rovere - parquet di rovere in massello

Lo avrai sicuramente visto durante scampagnata, magari non riconoscendolo. Per la sua diffusione è tra le piante simbolo dell’Italia, non per nulla rappresenta la forza.

Il legno di Rovere, per sua natura, ha un’ottima durezza e resistenza alle intemperie.

Ha un colore stratificato, dal giallastro al bruno, con delle venature pronunciate molto belle da vedere.

Le fibre del legno hanno un andamento leggermente irregolare, all’occhio danno un senso di durevolezza e carattere.legno massello di rovere venature parquet massello

La sua resistenza e durezza, assieme alla bellezza delle sue venature caratteristiche, lo rendono un legno particolarmente adatto a diventare un parquet eccellente.

Un grande vantaggio del parquet di rovere è la possibilità di dargli diverse colorazioni tramite oleatura e verniciatura.

Ciò lo rende un legno estremamente versatile, che si lascia lavorare, per creare un parquet di rovere che diventa l’abito su misura per la tua casa.

La provenienza del legno incide sulla qualità.

Quelli più pregiati sono il rovere francese, difficilissimo da reperire, ed il rovere slavonia proveniente dai paesi della ex Jugoslavia.

Ma ci sono anche legni di rovere meno pregiati.

Chiedi sempre al tuo rivenditore da dove viene il legno, prima di fare la tua scelta.

Il parquet in rovere è considerato uno dei più eleganti, piacevole alla vista, capace di trasmettere quelle sensazioni di calore e di accoglienza.

Proprio per questo, è particolarmente usato per la pavimentazione degli ambienti molto intimi, come la camera da letto o anche in locali come il salotto o la mansarda.


Cosa devi sapere sulla posa in opera

I momenti più importanti del portare il parquet nella tua casa sono due:
  • la scelta che fai
  • la posa

Abbiamo già parlato della tua scelta, che devi fare essendoti prima informato. Ma anche di quanto sia importante affidarsi ad un parere esperto.

Non abbiamo considerato il ruolo fondamentale del posatore, l’artigiano che realizza alla fine il tuo parquet.

Il posatore è un mestiere antico, quello dell’artigiano che lavora e conosce il legno da una vita.posa parquet in massello

Se ci pensi un attimo, non è altro che un artista che crea con il legno dei veri e propri quadri calpestabili, che entreranno nella tua casa.

La posa in opera è perciò una fase fondamentale e molto delicata.

Ci vogliono mani capaci e tanta esperienza, per avere una resa finale eccellente per il tuo parquet.

Per farti capire quanto sia importante, ti dico quel che faccio io, con i miei clienti.

Dopo che hanno scelto il parquet, gli offro sempre un servizio di posa.

Garantendo che sia realizzato esclusivamente da professionisti specializzati, i parquettisti, dei quali ho molta fiducia.

E sono sicuro della loro esperienza, vista coi miei occhi in altri lavori.

Vediamo un po’ di tecniche di posa del parquet, quello che fanno i parquettisti.
Oggi il parquet viene quasi sempre incollato, anche per plance grandi, grazie ai nuovi collanti formulati per risolvere ogni problema.

Per esigenze particolari, e solo con il prefinito, si opta per la posa flottante.

Quella inchiodata (per il massello) è utilizzata ormai di rado.

 

Listoni e listoncini del parquet possono essere posati a terra e accostati tra loro formando diversi disegni, spesso di grande effetto: le geometrie.

Eccone alcune:

Cassero irregolare o posa a correreparquet cassero irregolare - posa a correre

I singoli listelli, sono posati nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni tra le parti strette risultino irregolari e variate l’una rispetto all’altra. I listelli possono essere paralleli al muro o in diagonale, è preferibile che siano disposti trasversalmente alla fonte principale di luce.

Cassero regolare

Simile alla prima geometria, ma in questo caso i singoli listelli hanno lo stesso formato e vengono disposti nel senso della lunghezza, in modo che le giunzioni tra le parti strette vengano a trovarsi in posizione costante, rispetto a ciascuna lista della fila precedente.

A spina di pesce

parquet-in-rovere-spina-di-pesce

I listelli vengono disposti in file parallele a 90° tra di loro, come dice il nome

Spina ungherese

parquet in massello a spina ungherese

A differenza del precedente, in questo tipo di disegno  i singoli pezzi hanno i due lati corti tagliati con un’inclinazione di 45° o 60°, che permette di creare una linea di giunzione centrale di grande effetto.

Posa a mosaico o a quadri

parquet a mosaico - parquet prefinito

I singoli listelli sono assemblati in modo da formare un quadrato, ma qui le combinazioni sono infinite e si possono realizzare disegni davvero unici.

 

 

Alla fine voglio ricordarti solo una cosa ancora, di cui abbiamo parlato all’inizio.

Scegliendo il parquet come pavimentazione, stai portando un elemento vivo dentro la tua casa, lo sentirai al primo passo.

Tieni conto che il parquet (soprattutto il parquet massello) cambia, matura e cresce con te all’interno della casa.

Per me è uno degli aspetti più belli, veder maturare e migliorare col tempo questo scorcio di natura. Dà un grande senso di autenticità e vitalità alla casa.

Non sono stato abbastanza chiaro?

Se vuoi sapere come posso aiutarti durante la tua ristrutturazione, leggi questa lettera che ho scritto io stesso.

 

Potresti trovare proprio quello che stai cercando per dare finalmente alla tua casa, l’aspetto che hai sempre desiderato.

 

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1 commento su “Le 3 domande da porsi prima di acquistare il parquet – Parquet di Rovere, Massello o Prefinito?”

  1. Merci pour publication de ce awesome article. Je suis un lecteur de longue date,
    mais je n’ai jamais été contraint de laisser un commentaire.
    Je me suis abonné à votre blog et partagé ce sur mon Facebook.
    Merci encore pour une grande article!

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